Ovidio Sarra, il maestro dimenticato
Ovidio Sarra , nato a Sora il 18 febbraio 1923 e scomparso a Roma il 10 settembre 1980, è stato una figura poliedrica della musica italiana del Novecento. Musicista, direttore d’orchestra e compositore, ha lasciato un’impronta significativa sia nel panorama della canzone leggera sia in quello della musica per il cinema. Il suo stile, descritto come “arioso e stornelleggiante”, riflette una profonda conoscenza della tradizione melodica italiana, con una naturale inclinazione alla cantabilità e alla narrazione musicale. Dalle sale da ballo ai grandi nomi della canzone italiana Dopo il diploma in pianoforte e composizione presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Sarra intraprese la carriera musicale esibendosi nelle sale da ballo. La sua versatilità e il talento lo portarono presto a collaborare con diverse orchestre radiofoniche, fino a fondarne una propria. Negli anni Cinquanta iniziò una fruttuosa collaborazione con Claudio Villa, accompagnandolo nelle esibizioni e firmando alc...