SORA NEWS

Nell’affascinante cornice del Parco Valente, Sora ha assistito all'ennesimo capitolo di quella che possiamo definire "La politica del pugno di ferro". O meglio, dello schiaffo. Protagonista di questa serata da non dimenticare è lo sceriffo "John Wayne", nomignolo affettuoso che abbiamo voluto dare al prode consigliere comunale di minoranza nonché capogruppo di Fratelli d'Italia. L’accaduto? Uno schiaffo ben assestato a un giovane studente di Giurisprudenza, per noi "Zeb MakCay", durante la terza edizione di un’iniziativa musicale organizzata dall’associazione Sorani Fuorisede. È questo quanto riportato dai principali media .  Il video dello schiaffo, che ha trovato la sua strada verso la viralità sui social, è diventato l'argomento del giorno, e non solo per la precisione del gesto. Lo sceriffo, con l’abilità retorica che contraddistingue un politico navigato, ha giustificato il colpo come l'inevitabile esito di un’esasperazione accumulata.

In un'epoca in cui le città italiane cercano disperatamente di reinventarsi per attrarre turismo e investimenti, Sora , ridente cittadina in provincia di Frosinone , ha deciso di fare le cose diversamente. Perché puntare su progetti di riqualificazione urbana, spazi verdi o eventi culturali quando si può avere un centro commerciale fantasma al centro (scusate il gioco di parole) della città? Ad aprile 2023, più di un anno fa, il prode Vittorio Brumotti di " Striscia la Notizia " si avventurava tra le rovine di un'enorme struttura di cemento armato, ribattezzata "cantiere della morte", alla ricerca del misterioso proprietario di quella che doveva essere una cattedrale del consumismo e che si è invece trasformata in un monumento all'abbandono. Con la sua inseparabile bici e il coraggio di un esploratore post-apocalittico, Brumotti ha portato alla ribalta nazionale su Canale 5 questo gigante dormiente. Ha percorso corridoi mai terminati, ha am

Nel pomeriggio del 16 agosto 2024, un improvviso incendio è divampato sul Monte Sant'Angelo, in prossimità della località San Giorgio, nel comune di Sora, in provincia di Frosinone. Le fiamme hanno iniziato a propagarsi intorno alle ore 17:00, destando immediata preoccupazione tra i residenti della zona e le autorità locali. Il primo intervento aereo è avvenuto alle ore 17:52, quando un elicottero antincendio è stato mobilitato per domare le fiamme. Nel momento in cui vi scriviamo, le operazioni di spegnimento sono ancora in corso con l'obiettivo di domare l'incendio per salvaguardare le abitazioni circostanti, evitando inoltre ulteriori danni alla vegetazione. Le cause dell'incendio sono ancora da accertare, ma l'attenzione resta alta per evitare che episodi simili possano ripetersi, soprattutto in un periodo dell'anno caratterizzato da temperature elevate e scarsa umidità, condizioni che favoriscono il rapido sviluppo di incendi. (Rocco Pompa)

Sora , una tranquilla cittadina in provincia di Frosinone, è stata recentemente catapultata sotto i riflettori nazionali grazie a un evento culturale che stravolgerà la monotonia estiva: il concerto di Bobby Solo in occasione dei festeggiamenti di San Rocco . La data del 17 agosto 2024 verrà ricordata a lungo, non solo per le consuete processioni religiose, ma soprattutto per un'esibizione musicale che saprà unire generazioni e risvegliare vecchie emozioni rock’n’roll. Per una volta anche a Sora si festeggerà  San Rock come Cristo comanda.       Bobby Solo Bobby Solo , pseudonimo di Roberto Satti, è un cantautore e chitarrista italiano, nato a Roma nel 1945. Figlio di un colonnello dell'Aeronautica e cresciuto tra trasferimenti e note di rock'n'roll, Bobby ha sempre avuto un debole per Elvis Presley . Il suo talento e la sua passione per la musica lo hanno portato a diventare una delle icone della canzone italiana degli anni '60, vincendo il Festival di Sanremo e v

Era una giornata di grande orgoglio quella del 2019 a Sora , piccolo comune in provincia di Frosinone. Autorità locali in abiti impeccabili, un sindaco raggiante, e persino l'architetto di fama mondiale Renzo Piano , tutti riuniti per celebrare l'inaugurazione di un progetto che prometteva di rivoluzionare l'educazione e l'architettura del posto. Il progetto della Scuola Modello di Sora  del Senatore Piano (più piano di così) prometteva di trasformare l'ex Mattatoio Comunale in un faro di sperimentazione didattica e architettonica. E oggi, cosa rimane di quelle promesse? Nulla più che una landa desolata di sporcizia e vegetazione selvaggia. Forse era lecito aspettarsi un miracolo urbano, dopotutto Renzo Piano non è certo un nome qualsiasi nel mondo dell'architettura. Il sito ufficiale renzopianog14.com racconta con toni entusiastici di come la scuola avrebbe dovuto essere un centro nevralgico di attività pubbliche e un modello innovativo di educazione. Situata

Ah, Sora. La perla nascosta della provincia di Frosinone, dove ogni angolo della città racconta una storia. Una storia di lotta contro le avversità, dove le opere incompiute diventano monumenti all'ingegno e i marciapiedi dissestati offrono un'esperienza di camminata che nemmeno il più sofisticato dei centri mondani d'Italia potrebbe mai eguagliare. Il traffico: un'opera d'arte in movimento Chiunque abbia mai visitato Sora conosce bene la sinfonia del traffico cittadino. Auto che si intrecciano in un balletto caotico, motorini che sfrecciano tra le macchine come cavallette impazzite e pedoni che attraversano la strada con la stessa disinvoltura di chi gioca alla roulette russa. E poi ci sono i parcheggi: veri e propri capolavori dell'improvvisazione, dove ogni spazio libero, legale o meno, diventa un potenziale posto auto. I rifiuti: installazioni artistiche a cielo aperto Invece di vedere i rifiuti sparsi ovunque come un problema, perché non considerarli come i